La normativa italiana sulla cittadinanza si fonda sul principio dello “ius sanguinis”, in base al quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano. La materia della cittadinanza è regolata dalla legge n. 91 del 5.12.1992 e successive modificazioni e integrazioni che riconosce il diritto alla titolarità contemporanea di cittadinanze plurime, fatte salve le diverse disposizioni previste da accordi internazionali.
Di seguito sono descritte le diverse modalità di acquisto della cittadinanza italiana e le procedure da seguire per ciascuna di esse.
In ogni caso, una volta che l’istanza è stata regolarmente presentata, l’utente è invitato ad attendere di essere contattato dall’Ufficio consolare per aggiornamenti sullo stato di trattazione della propria pratica di cittadinanza.
1. ACQUISTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA PER NASCITA
E’ cittadino italiano il figlio nato in Italia o all’estero da padre o madre cittadini italiani. Tuttavia i figli nati anteriormente al 1° gennaio 1948 sono cittadini italiani solo se nati da padre italiano perché la donna italiana trasmette la cittadinanza ai figli solo a partire da tale data. La trasmissione della cittadinanza “iure sanguinis” per linea paterna non prevede limiti generazionali ma non consente “salti”, nel senso che nessuno degli ascendenti deve avere mai rinunciato alla cittadinanza italiana.
Coloro che desiderino iniziare la pratica di riconoscimento della cittadinanza italiana dovranno presentare la documentazione di cui alla lista riportata di seguito e l’Istanza per il riconoscimento della cittadinanza italiana “ius sanguinis”.
DOCUMENTI DA PRESENTARE (in originale)
Del capostipite (ascendente nato in Italia):
- atto di nascita rilasciato dal Comune italiano di origine completo di generalità e di eventuali annotazioni a margine;
- certificato in originale delle Autorità cubane di immigrazione dal quale risulti che l’ascendente non si sia naturalizzato cubano (legalizzato dal MINREX e tradotto in italiano);
- atto di matrimonio (se il matrimonio ha avuto luogo a Cuba: certificato di matrimonio legalizzato dal MINREX e tradotto in italiano; se il matrimonio ha avuto luogo in Italia: certificato di matrimonio emesso dal comune italiano);
- atto di morte (se defunto), se il decesso è avvenuto a Cuba il documento va legalizzato dal MINREX e tradotto in italiano.
Di ogni discendente in linea retta nato a Cuba:
- copia integrale dell’atto di nascita legalizzato dal MINREX e tradotto in italiano;
- se coniugati, atto di matrimonio legalizzato dal MINREX e tradotto in italiano;
- se deceduti, atto di morte legalizzato dal MINREX e tradotto in italiano;
Dell’interessato:
- Istanza di riconoscimento della cittadinanza italiana diretta all’Ambasciata d’Italia all’Avana, Ufficio consolare, che dia fede dell’identità completa del richiedente, residenza, stato civile e composizione del nucleo familiare;
- copia integrale dell’atto di nascita (originale legalizzato dal MINREX, tradotto in italiano e legalizzato presso l’ufficio Legalizzazioni dell’Ambasciata);
- se coniugato, copia integrale dell’atto di matrimonio (legalizzato dal MINREX, tradotto in italiano e legalizzato presso l’ufficio Legalizzazioni dell’Ambasciata) in originale e fotocopia del carnet di identità del coniuge (inclusa la parte dove viene indicata la residenza);
- se esistono figli minori, copia integrale dell’atto di nascita (legalizzato dal MINREX, tradotto in italiano e legalizzato presso l’ufficio Legalizzazioni dell’Ambasciata) in originale e fotocopia del documento di identità dei minori (inclusa la parte dove viene indicata la residenza);
- fotocopia del documento di identità (inclusa la parte dove viene indicata la residenza).
Nel caso che l’interessato abbia contratto matrimonio più di una volta, è necessario presentare anche il certificato di tutti i matrimoni anteriori e dei rispettivi divorzi (originali dei certificati di matrimonio e della copia integrale della sentenza di divorzio, legalizzati dal MINREX, tradotti in italiano e legalizzati presso l’ufficio Legalizzazioni dell’Ambasciata).
IMPORTANTE:
- Per formulare l’istanza è necessario che il richiedente sia maggiorenne;
- la residenza dichiarata dal richiedente deve coincidere con quella indicata nel documento d’identità (carnet). Se quest’ultimo è stato rilasciato da oltre dieci anni occorre presentare anche un altro documento d’identità che non ecceda tale periodo;
- i documenti devono essere in originale;
- nel caso in cui la documentazione indichi dati o generalità discordanti, occorre ottenerne la rettifica da parte delle Autorità cubane;
- i figli naturali riconosciuti dal genitore italiano durante la maggiore età (dopo i 18 anni) acquistano la cittadinanza italiana solo se entro un anno dal riconoscimento manifestano la volontà di acquistarla.
Al momento della presentazione dell’istanza, il richiedente deve inoltre pagare la percezione consolare, pari 600 €, da versare in contanti.
2. ACQUISTO DI CITTADINANZA ITALIANA PER MATRIMONIO
A seguito di matrimonio con un cittadino italiano, l’istanza per l’acquisto della cittadinanza deve essere rivolta al Ministero dell’Interno. A tal fine, il richiedente deve essere residente a Cuba e registrato nello schedario consolare unitamente al coniuge italiano. Ove, eccezionalmente, i coniugi non abbiano la stessa residenza, è necessario allegare all’istanza una dichiarazione sottoscritta da entrambi i coniugi e supportata da documentazone idonea, nella quale vengano chiaramente e dettagliatamente spiegati i motivi della non convivenza. L’istanza può essere presentata quando siano trascorsi almeno tre anni dalla data del matrimonio. Il termine è ridotto ad un anno e mezzo in presenza di figli avuti o adottati dalla coppia. Al momento dell’istanza, il matrimonio deve essere già stato trascritto in Italia.
Per presentare l’istanza, l’interessato dovrà accedere al portale ALI
Una volta effettuato il login entrerà nella sezione “cittadinanza” e accederà nella funzionalità “gestione domanda”, ove potrà inserire l’istanza compilando il “modulo AE”.
L’utente dovrà compilare tutti i campi previsti dal modulo IN ITALIANO e caricare i documenti obbligatori indicati dal Ministero dell’Interno, rilasciati in data non anteriore a sei mesi dalla presentazione dell’istanza:
- Certificato di nascita dell’interessato legalizzato al MINREX, tradotto in italiano e legalizzato presso lo sportello legalizzazioni di questa Cancelleria Consolare;
- Certificato di precedenti penali legalizzato dal MINREX, tradotto in italiano e legalizzato presso sportello legalizzazioni di questa Cancelleria Consolare;
- Certificato di precedenti penali di eventuali altri paesi di residenza a partire dai 14 anni di età, legalizzato secondo le norme del Paese di emissione;
- Fotocopia della Carta di identità cubana (Carnet de identidad);
- Estratto per riassunto dell’atto di matrimonio rilasciato dal Comune italiano competente
- Ricevuta in originale del pagamento di 250,00 € effettuato sul conto corrente postale del Ministero dell’Interno. Il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario all’IBAN IT54D0760103200000000809020 (BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX), indicando come beneficiario “Ministero dell’Interno D.L.C.I. – Cittadinanza – Via Cavour 6 – 00184 ROMA (RM) – ITALY” e come causale “contributo cittadinanza – matrimonio – cognome, nome, luogo e data di nascita del richiedente”.
IMPORTANTE: A partire dal 25 maggio 2022 è possibile effettuare il pagamento del contributo di 250 € anche tramite PagoPA direttamente dal portale, contestualmente alla presentazione della domanda. Si potranno comunque continuare ad utilizzare le altre modalità di pagamento sopraindicate. - Documentazione comprovante la conoscenza della lingua italiana al livello B1 del Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue. Il requisito può essere soddisfatto presentando un titolo di studio rilasciato da un istituto d’istruzione pubblico o paritario in Italia o all’estero, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale oppure un’apposita certificazione rilasciata da uno degli enti certificatori riconosciuti a tal fine (Università per stranieri di Siena; Università per stranieri di Perugia; Università Roma Tre; Società Dante Alighieri). Tali certificazioni sono le seguenti: PLIDA, CertIT, CELI o CILS.
A Cuba, al momento l’unica istituzione di riferimento che certifica è la Società Dante Alighieri:
Comitato dell’Avana: Callejón de Jústiz No. 21 entre Oficio y Baratillo, 10100 Habana Vieja.
Tel. +53 7 8604215
e-mail: dantealighieri@instituciones.ohc.cu
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle 08:30 alle 17:00.
In seguito, l’utente riceve tramite il Portale ALI la comunicazione di presa in carico dell’istanza e una convocazione a presentarsi in Ambasciata per consegnare la documentazione in originale ed effettuare la procedura di autentica di firma sull’istanza il cui costo è di 20 €. L’utente dovrà anche corrispondere 10 € per la copia conforme del certificato di lingua e 10 € per la copia conforme del carnet de identidad. In questa occasione, oltre alla documentazione di cui sopra, dovrà anche consegnare, in caso di matrimonio formalizzato a Cuba, un certificato di matrimonio emesso dal competente Ufficio del registro civile cubano con data di emissione non anteriore ai sei mesi, legalizzato dal MINREX.
L’interessato potrà seguire gli sviluppi delle varie fasi del procedimento consultando il Portale ALI.
Terminata l’istruttoria da parte del Ministero dell’Interno, l’interessato riceve attraverso il Portale ALI la notifica del decreto di concessione della cittadinanza. Contestualmente viene comunicata la data del giuramento e la lista dei documenti da produrre.
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La donna straniera coniugata con cittadino italiano prima del 27 aprile 1983 può acquistare la cittadinanza italiana automaticamente, a condizione che non sia intervenuta sentenza di divorzio o che il coniuge non sia deceduto prima del 27.04.1983. A tal fine, la richiedente dovrà presentare:
- Copia integrale dell’atto di nascita che includa la “nota marginal del matrimonio”, legalizzato dal Ministero Affari Esteri cubano, tradotto in italiano e legalizzato presso lo sportello legalizzazioni di questa Cancelleria Consolare;
- Fotocopia della Carta di identità cubana (Carnet de identidad);
Per la presentazione della domanda è necessario che l’atto di matrimonio, se è stato celebrato all’estero, sia stato trascritto in Italia.
Al momento della presentazione dell’istanza, il richiedente deve inoltre pagare la percezione consolare, pari 600 €, da versare in contanti.
Per presentare istanza di cittadinanza è necessario prenotare un appuntamento per “servizi consolari” tramite il portale Prenot@mi.