Con il decreto del Presidente della Repubblica n.97 del 21 luglio 2022, è stata fissata al 25 settembre 2022 la data delle elezioni politiche per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Si informa che, come in precedenti occasioni, non è previsto lo svolgimento a Cuba delle operazioni di voto per corrispondenza. In base a quanto previsto dalla Legge 459/2001 e dal DPR 104/2003, gli elettori iscritti AIRE a Cuba che si recheranno in Italia presso il rispettivo Comune di appartenenza per esercitare il proprio diritto di voto, hanno diritto al rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio aereo riferito alla classe turistica (economy).
I requisiti di base per avere diritto al rimborso sono:
– l’avvenuto e comprovato esercizio del diritto di voto in Italia e
– la residenza (intesa come iscrizione AIRE) a Cuba.
Il rimborso del 75% del biglietto aereo può essere applicato esclusivamente alle tariffe in classe economica praticate da tutte le compagnie aeree, senza distinzione di vettore, e non sono ammessi al rimborso titoli di viaggio di classe superiore.
La tratta di viaggio ammessa al rimborso è quella da un aeroporto a Cuba ad un aeroporto in Italia, e ritorno, allorché per tratte interne successive gli elettori potranno eventualmente avvalersi di condizioni agevolate, quali vengono generalmente concesse in occasione di consultazioni elettorali. Tali agevolazioni consistono in tariffe praticate dalle reti nazionali di trasporto (ad esempio le FS) ed esulano pertanto dalla pratica di rimborso da presentare all’Ambasciata. È evidente che, laddove non siano disponibili posti sui voli diretti tra Cuba e l’Italia, sono consentite soste in transito, purché la durata delle stesse sia congrua con il concetto di “volo diretto” e non incida sul costo del biglietto.
Si rammenta che i biglietti ammessi al rimborso devono avere una validità quanto più possibile ravvicinata all’evento elettorale dal quale si origina il diritto al rimborso in questione.
Prima della partenza e prima del voto, non è richiesto nessun altro tipo di adempimento presso l’Ambasciata.
L’istanza di rimborso dell’interessato dovrà essere presentata all’Ambasciata, una volta rientrati a Cuba, entro il 25 ottobre 2022. La stessa dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
– copia del certificato o tessera elettorale riportante il timbro del seggio elettorale italiano, che verrà autenticata dall’Ambasciata a fronte di esibizione contestuale dell’originale;
– biglietto aereo di classe economica nel formato integrale dal quale si evinca il costo del biglietto e la tariffa applicata; qualora dal predetto biglietto di viaggio non si deduca l’importo effettivamente pagato, questo dovrà essere dimostrato da apposita fattura rilasciata dalla Compagnia aerea e/o dall’Agenzia di viaggio riportante i dati identificativi dell’avvenuto pagamento (come ad es. tramite copia della ricevuta della carta di credito o l’attestazione di versamento bancario).
– carte d’imbarco: la carta d’imbarco è elemento fondamentale per comprovare che sia stato effettivamente utilizzato il biglietto aereo di cui si chiede rimborso. L’elettore deve conservare con la massima cura tutte le carte d’imbarco relative al viaggio e queste devono necessariamente essere presentate a corredo dell’istanza di rimborso. In caso di smarrimento, l’elettore deve presentare una dichiarazione di aver effettuato il volo di cui alla carta d’imbarco mancante, redatta secondo le previsioni dell’art.47 del DPR n.445/2000 e menzionando la conoscenza dell’art. 476 del Codice Penale.
In ogni caso, non è ammesso a rimborso il costo di bagagli aggiuntivi a quello eventualmente già compreso nella tariffa di classe economica né un titolo di viaggio di classe superiore a quella prevista dalla legge.
Il rimborso sarà effettuato, al termine delle procedure di verifica della documentazione presentata, con trasferimento bancario, esclusivamente sul conto corrente bancario intestato all’elettore e indicato nell’istanza.