Celebrata presso il nuovo Centro ReDi a L’Avana la tappa cubana della Giornata del design italiano nel mondo, organizzata oggi in cento città grazie all’azione congiunta della Farnesina e dell’Agenzia ICE.
Nel suo intervento introduttivo, l’Ambasciatore d’Italia a Cuba, Roberto Vellano, ha evidenziato come tra i molti fili che collegano la storia di Cuba a quella dell’Italia, quello dell’architettura e del design sia tra i più significativi, come dimostra il contributo di architetti italiani alla costruzione di edifici emblematici a Cuba, dalle fortezze militari del XVII secolo alle Scuole d’Arte costruite negli Anni 60 del secolo scorso. La cultura del design italiano – ha sottolineato l’Ambasciatore- nasce nel Rinascimento e si sviluppa nel corso dei secoli grazie a un’influenza reciproca tra arte, industria e tradizioni, fino a diventare, dalla metà del ‘900 in poi, un elemento determinante per la crescita e il successo del made in Italy nel mondo.
L’evento odierno, organizzato in collaborazione con l’Oficina del Historiador de la Ciudad de La Habana e l’Oficina Nacional de Diseño Industrial, è stato anche l’occasione per inaugurare il Centro ReDi, che ha sede presso un prestigioso edificio a pochi passi dalla Plaza Vieja, cuore pulsante del centro storico de L’Avana. Il Centro ReDi, dedicato a promuovere l’eccellenza italiana negli ambiti del restauro e del design (da cui la denominazione di ReDi), è stato lo scenario stamane di una partecipata conferenza sull’argomento e della premiazione di un concorso destinato a giovani designers cubani.