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La Cooperazione Italiana nel PADIT

La Cooperazione Italiana parteciperà al PADIT – “Plataforma Articulada para el Desarrollo Integral Territorial”, programma realizzato da UNDP in partenariato con le Autorità cubane a partire dal 2015.

L’Ambasciatore d’Italia, Andrea Ferrari, e la Coordinatrice Residente dell’ONU a Cuba, Myrta Kaulard, hanno firmato oggi il Memorandum d’Intesa che regola l’utilizzazione di un contributo di 600.000 Euro, concesso dall’Italia.

PADIT sostiene due processi chiave per lo sviluppo di Cuba: il decentramento politico-amministrativo e l’aggiornamento del sistema economico e sociale. Il finanziamento italiano permetterà il rafforzamento delle attività a livello nazionale e l’espansione del PADIT alle province orientali, favorendo la strutturazione della piattaforma a livello provinciale ed appoggiando alcuni municipi nella definizione e realizzazione di prime attività di sviluppo socio-economico sostenibile.

A tal fine UNDP promuoverà in tali territori il rafforzamento delle capacità di attori locali in termini di pianificazione socioeconomica, gestione dei processi di sviluppo, decentramento, comunicazione e gestione dell’informazione.

Si accrescono così le attività della Cooperazione Italiana a Cuba, che già finanzia progetti nei settori dello sviluppo agricolo e della sicurezza alimentare, oltre che del restauro e della conservazione del patrimonio storico e culturale.