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Italia e PAM per la sicurezza alimentare a Cuba

“La Farnesina ha finalizzato in data odierna un contributo a dono, del valore di 500.000 Euro, al Programma Alimentare Mondiale (PAM) per sostenere programmi di supporto alimentare a Cuba” così il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Angelino Alfano. “Tali fondi – prosegue il ministro Alfano – saranno destinati al rafforzamento del piano nazionale di prevenzione e controllo dell’anemia attraverso forme di assistenza a donne incinte, madri in fase di allattamento, bambine e bambini di età inferiore ai cinque anni”.

“Sono molto soddisfatto di come la nostra collaborazione con il PAM a Cuba si stia sviluppando ed approfondendo. La sicurezza alimentare è uno dei settori di azione prioritaria della Cooperazione allo Sviluppo italiana a Cuba, come dimostrato dai nostri programmi di cooperazione a livello bilaterale con il Governo cubano. É quindi logico ed opportuno continuare a lavorare in tale settore anche con i nostri partner a livello di cooperazione multilaterale” ha affermato l’Ambasciatore italiano a Cuba, Andrea Ferrari, durante l’atto di firma dell’accordo tra Italia e PAM che ha avuto luogo oggi a L’Avana.

Durante l’evento, a cui era presente la Vice Ministra per il Commercio estero e l’Investimento straniero Ileana Nuñez, la Rappresentante del PAM a Cuba Laura Melo ha commentato: “Questo contributo giunge in un momento particolarmente opportuno. L’Italia è un partner importante per le nostre attività volte ad accompagnare Cuba nel suo percorso verso il raggiungimento delle sue priorità nutrizionali e di sicurezza alimentare”.

Questo contributo va ad aggiungersi ad una ulteriore donazione di 300.000 Euro, recentemente finalizzata dal Governo italiano a favore del programma di risposta del PAM alla distruzione provocata dall’uragano Irma a Cuba. In tale ambito, il Programma Alimentare ha lanciato un’operazione volta ad appoggiare gli sforzi del Governo cubano per garantire alla popolazione un’alimentazione sicura e stabile nei territori più colpiti dal passaggio di Irma. Quasi 650.000 persone hanno beneficiato di tale sostegno.

Nel suo attuale quadro di attività di cooperazione allo sviluppo a Cuba, di cui beneficiano più di 900.000 persone, il PAM sta accompagnando le Autorità nazionali e locali attraverso tre direttrici di lavoro: a) appoggio ai programmi di protezione sociale legati alla sicurezza alimentare e alla nutrizione; b) rafforzamento dei vincoli tra i sistemi di protezione sociale e le catene agricole; c) rafforzamento della resilienza delle comunità, della gestione del rischio di disastri ambientali e delle capacità di adattamento al cambio climatico a livello locale.

Il PAM gode di un’esperienza di oltre cinquant’anni nel sostenere l’azione del Governo cubano in risposta a disastri naturali di vario tipo, a cominciare dall’uragano Flora nel 1963. Da allora, il Programma ha attuato a Cuba 20 operazioni di emergenza per un valore globale di 33 milioni di dollari.